Gonnosfanadiga

Gonnosfanadiga è il sesto comune, per abitanti, della provincia del Medio Campidano ed il quarto per estensione territoriale.

Insieme ad Arbus e Guspini ingloba nel suo territorio le miniere, nel caso di Gonnosfanadiga nelle zone di Perd'e Pibara e Sibiri

Gonnosfanadiga è affascinante sotto vari punti di vista: naturalistico, storico, tradizionale.

Nel territorio di Gonnosfanadiga ricadono le campagne di Sibiri (insieme ad Arbus) ed il parco di Perd'e Pibara che risale sulle pendici della catena del Linas. Ogni anno, a Novembre, a Gonnosfanadiga si tiene la Sagra delle Olive dove prodotti tipici e strumentazioni sono in esposizione accanto alle olive e gli oli pregiatissimi prodotti dal paese.

All'Interno del Paese di Gonnosfanadiga si trovano tre Chiese Parrocchiali e poco fuori l'antica Chiesa Campestre di Santa Severa dove ogni anno, il giorno dopo Pasqua, si tiene la festa con il tiro al piattello a richiamare la passione per la caccia degli abitanti. Altra caratteristica di Gonnosfanadiga sono i circa 50 pozzi pubblici che si trovano qua e là girando per il paese. Una citazione particolare va all'enorme scalinata che porta al belvedere alla cui sommità si trova una ricostruzione della grotta di Lourdes e dove, ogni Natale, viene accesa la Stella Cometa visibile per alcuni chilometri.

A Gonnosfanadiga è stata riconosciuta la Medaglia di Bronzo al merito Civile per lo spirito di sacrificio e solidarietà dimostrati nel soccorso delle vittime e nella ricostruzione del paese a seguito del bombardamento alleato del 17 febbraio 1943.

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